Sistema Mobile disidratazione fanghi ATEX



Sistema Mobile ATEX

 

L’impianto mobile di centrifugazione fanghi e di recupero di oli e idrocarburi da reflui industriali della Secom è in grado di raggiungere efficienze di idratazione dei fanghi estremamente spinte, nello specifico è in grado di garantire al minimo i seguenti parametri:


Il sistema di centrifugazione SECOM, di nuova e moderna concezione, è stato progettato dai nostri tecnici sulla base delle proprie pregresse esperienze lavorative in ambito industriale, e quindi in funzione delle esigenze operative (tempi compressi per eseguire i lavori e sicurezza degli stessi) e dei vincoli e limiti ambientali imposti. Il sistema di centrifugazione S.ECO.M è il primo sistema di centrifugazione progettato in Italia in grado, attraverso la centrifugazione, di ridurre il peso e il volume dei fanghi liberandoli dalla fase liquida e nel contempo è in grado di depurare l’acqua e gli olii, in uscita, dalla fase solida, l’acqua dagli olii, e gli olii dall’acqua, senza soluzione di continuità in un unico passaggio. Il sistema SECOM quindi permette di lavorare senza interruzioni, a vantaggio di:

- una riduzione degli spazi necessari per eseguire le attività, che vengono in questo modo ridotti al minimo, in quanto non sono necessari serbatoi di stoccaggio e/o intermedi per lo stoccaggio temporaneo dell’acqua e degli olii, potendo essere direttamente immessi in linea, in quanto i risultati di esitazione e di depurazione del sistema non sono condizionati dalla variabilità delle caratteristiche della carica (vedi descrizione tecnica dettagliata riportata di seguito);
- una maggiore produzione oraria di fango lavorato, si ottengono, su fanghi con residuo fisso a 105 C° del 35%, portate di oltre 20 mc/h (la portata idraulica del nostro sistema è di 80 mc/h).

Settori di applicazione

Il nostro sistema di centrifugazione trova un valido impiego nei settori:
Industriale, Raffinerie, Petrolchinici
Farmaceutico
Impianti di depurazione di fanghi civili, biologici
Discariche


 

Descrizione Tecnica


Il Sistema è costituito sostanzialmente costituito da una centrifuga orizzontale (separatore centrifugo) da due centrifughe verticali (sedimentatori centrifughi) e relative pompe di alimentazione, da un impianto di preparazione e distribuzione di polielettrolita e di distribuzione di demulsionante, da due scambiatori di calore e da serbatoi di stoccaggio dei prodotti intermedi del ciclo di trattamento dei rifiuti.

L’impianto e realizzato su semirimorchio per una facile movimentazione e svolgimento delle singole campagne di attività da condurre presso stabilimenti di produzione e/o stoccaggio dei rifiuti. L’impianto è classificato ATEX ed è idoneo a lavorare in atmosfera potenzialmente esplosiva.

Il ciclo produttivo dell’impianto è costituito da un’unica linea articolata nelle seguenti due fasi:
fase 1 - separazione primaria del rifiuto (separazione solido/liquido);
fase 2 - separazione secondaria del rifiuto (separazione liquido/liquido).

L’impianto gode di estrema flessibilità in quanto è stato progettato e realizzato per poter eseguire, a seconda del rifiuto da trattare, la sola fase 1 (separazione solido/liquido) o l’intero ciclo produttivi se il rifiuto contiene oli e idrocarburi (slop) e il trattamento prevede il recupero della fase oleosa presente nel rifiuto.
fase 1 - separazione primaria del rifiuto (separazione solido/liquido)
Nella separazione primaria (fase 1) il rifiuto da trattare viene riscaldato, additivato con polielettrolita e introdotto in una centrifuga orizzontale (decanter) a tre fasi.
Se il rifiuto non contiene olio, dal decanter fuoriesce una fase solida e una fase liquida (acqua), La fase solida, tramite la coclea in dotazione all’impianto viene sollevata in un cassone scarrabile esterno all’impianto, per essere successivamente smaltita. La fase liquida viene stoccata in due serbatoi presenti nell’impianto, per essere successivamente smaltita.
Se il rifiuto contiene olio e idrocarburi, dal decanter fuoriescono due fasi liquide: la fase liquida acquosa e la fase liquida oleosa. Le due fasi liquide in uscita dal decanter vengono temporaneamente stoccate in due distinti serbatoi presenti nell’impianto, per essere successivamente sottoposto ad ulteriore trattamento (fase due del ciclo produttivo, separazione liquido/liquido) finalizzato alla sedimentazione degli eventuali solidi ancora presenti e al completo recupero dell’olio.
fase 2 - separazione secondaria del rifiuto (separazione liquido/liquido)
Nella separazione secondaria:
- la fase oleosa viene aspirata dal suo serbatoio di stoccaggio e previo riscaldamento e additivazione con agente disemulsionante, viene immessa in una centrifuga verticale dedicata (separatore centrifugo della fase oleosa) da cui fuoriesce un sedimento, l'olio e l'acqua presente nella fase oleosa.
Il sedimento e l’acqua vengono temporaneamente stoccati in serbatoi dedicati, per essere successivamente smaltiti, l'olio viene stoccato in un serbatoio dedicato esterno all'impianto per essere successivamente avviato a recupero;
- la fase acquosa viene aspirata dal suo serbatoio di stoccaggio e viene immessa nella centrifuga verticale dedicata (separatore centrifugo della fase acquosa) da cui fuoriesce un sedimento, l'acqua e l'olio presente nella fase acquosa,
L’olio in uscita dal separatore viene stoccato nel serbatoio esterno all’impianto per essere recuperato, mentre il sedimento e l’acqua vengono stoccati in serbatoi dedicati per essere successivamente smaltiti.